sabato 16 novembre 2013

NON E' VERO MA CI CREDO

Non è vero ma ci credo.

Una mattina di fine estate, mi sveglio con una voglia inconsueta :decido di andare a comperarmi un libro, ma non un libro qualsiasi.Da un po' avevo in testa un chiodo fisso: documentarmi sull'argomento 'Angeli Custodi' Un tema che trovo affascinante e accattivante anche se della serie: 'Non è vero ma ci credo'  Così mi preparo con cura e vado alla fermata dell'autobus.             La libreria che  ho in mente, non è nel luogo dove abito,ma nella vicina città. Dunque,con indosso il mio completino blu  e i tacchi alti, dopo venti minuti di corsa,scendo dall'autobus e mi avvio al centro,pochi passi e sono davanti alle 'Messaggerie Sarde', una libreria fornitissima, grande, e piacevole a percorrerla e, con tanto di accompagnamento musicale di sottofondo lungo tutti i settori della letteratura e dello scibile in genere. L'ultimo "bestseller" qui arriva con anticipo!       Un addetto ai lavori mi guida nel settore specifico con deliziosa competenza in merito all'argomento . Mi attrae subito un testo che ha l'aria di immediata sintonia sia per la  raffigurazione in copertina, sia nel titolo. O.K. La scelta è opinata senza indugi. Due chiacchiere alla cassa con la signora, che mi pare di conoscere,ed esco col mio prezioso pacchetto in mano. Anche se l' estate è quasi finita la giornata è bella e fresca. Ho una gran voglia di sfogliare subito le pagine del libro misterioso, allora decido di entrare nel bar di fronte che, noto, è arredato di tavolini e di camerieri solleciti. Ordinerò un caffè tanto per giustificare la mia presenza e siederò a tavolino.   Ancora in piedi,sto scartando il pacchetto,quando qualcuno,mentre mi siedo, si avvicina e, con molto garbo mi chiede se può accomodarsi anche lui al mio tavolo. Lì per lì sono sorpresa della richiesta,mentre sto pensando al mio libro. Grazie, rispondo, ma sto aspettando qualcuno! Anch'io rispondo con altrettanto garbo  mentre osservo che è molto elegante nel suo abito bianco, ha il cranio completamente pelato e un viso piacevole,molto dolce. Avviene tutto nella frazione di pochi secondi: ho accostato la sedia al tavolo pensando con curiosità al tizio, mi volto e non c'è più  Guardo intorno ma non c'è traccia,guardo la porta d'ingresso e di uscita,che nell'atto di   entrare e uscire devi spingere con forza, il che richiede tempo: Niente, il misterioso avventore si è volatilizzato, è sparito! Pazienza, mi dico, con un po' di rammarico,presa com'ero dalla curiosità per il libro. Ecco, apro la prima pagina e...... perdindirindina! In prima pagina c'è disegnata un immagine, tale e quale all'individuo appena scomparso. Resto sbalordita e impressionata dalla rapidità nel dileguarsi cosi repentino di una entità corporea che, pure era tangibile e presente a un passo da me.   Ripensando all'episodio, sono ancora incredula e, opto talvolta, per una passeggera e fantastica   illusione ottica.                                                                                                                       P.S.                                                                                                                                                           Il nome del mio ipotetico Angelo Custode, come documentato nel libro stesso, è  Melahel.  E' doveroso informarvi di ciò, perché qualche tempo dopo, mi è capitato un altro episodio, molto singolare. Vi farò sapere.  

 Gabri             

2 commenti:

  1. la prossima volta guardati bene dall'allontanare un gentile signore di bianco vestito dal tuo tavolino con una banalissima scusa! E poi come va a finire?

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  2. Non c'è un seguito e non c'è stato perché il 'carpe diem' non ha funzionato...
    Le bugie hanno le gambe corte, è proprio vero!

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